Prestigioh non fa rima con Lazarus Ledd

Suonano alla porta alle 6 di mattina, una donna misteriosa vi offre una valigia colma di paperdollari, ingaggiandovi per produrre la colonna sonora di Lazarus Ledd, l'eroe a basso voltaggio. Non potete rifiutarli, ma come realizzare la colonna sonora per un fumetto? Sarà l'ost di tutta la serie? Di un numero in particolare? Come va usata, devo premere play quando inizio a leggere l'albo? Forse che in tutti i numeri alla stessa pagina partono lo stesso tipo di scene? Dovrò portarla alle feste delle medie per far conoscere LL a tutti? L'album cavalca il successo del fumetto, o dovrebbe promuoverlo?

Tutte domande che si saranno posti i curatori di questa produzione, e un po' anche noi, quando ci hanno omaggiato di questa prestigiohsa MC ad una fiera tantiiii anni fa (pare ci fosse anche l'albo da leggere insieme, mai fruito). Secondo fonti ben informate esiste anche il CD, ma quello presumibilmente andava comprato, insomma la MC era la versione shareware, ascoltatevela e quando non potrete più farne a meno tornerete da noi a implorare il CD con la sua purezza cristallina. Per questo album di demo per la pianola del Dash. Certo, aspetta che arrivo.

Che sguardo fiero LL, un uomo che si domanda "Se Alberto Tomba recita, perché io non dovrei cantare?". Fai pure, puoi anche avere lo stesso successo.

Parole parole parole

Troppe volte nei blog la gente scrive tanto per fare.

Cose che in realta' non interessano a nessuno, ma il "blogger qualunque" dall'alto del suo egocentrismo, ci spiattella la sua vita, e noi siamo COSTRETTI a leggere!!

Dalla giornata lavorativa intensa, alle incazzature nel traffico, alle piccole beghe in famiglia, alla squadra del cuore che perde, o che vince o che pareggia.

Leggiamo recensioni di film che non abbiamo richiesto.

Ci vengono propinati consigli su canzoni da ascoltare, su ricette da provare, su quale sia la carta igienica piu' morbida.

Bene, cari lettori, ormai vi sarete accorti che qui non siamo "blogger qualunque"!

Ai confini di Homer 3D

L'Italia è il paese che amo, qui ho le mie radici ed inauguro con queste catture video digitali la rubrica del citazionismo telefilmivo tanto attesa. Al vostro sopra, dall'episodio "Little Girl Lost" del, pensate un po', 1962, dal telefilm Twilight Zone (Ai confini della realtà). Al vostro e mio sotto, dal pluriacclamato show "Homer Simpson", episodio 3F04 (Treehouse of Horror VI) La paura fa Novanta VI di qualche anno dopo tipo 40.

Da non sottovalutarne il profondo significato filosofico.

Summon Archimarghe

Noi ci siamo ancora, e lei che fine ha fatto? Se ci sei posta un colpo!

Vivi e vegeti

Ci scrive Gina V. da Vergate sul Membro: "cari pepetti, perché non postate mai nulla?". Cara Gina V. devi conoscere che non siamo un blog qualsiasi.
Qui sull'isola verde dei pepetti trova spazio solo il meglio del meglio, e credimi dal 2009 non è successo proprio niente di meglio del meglio, infatti per le inutilità hanno aperto facebook, dove la gente sì ti informa in diretta di quando prende posizione sul ceramico trono.